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continuo a stupirmi di questa facilita' della gente alle parole, senza che qualcuno mai si soffermi su quello che significano o, peggio, su quello che provocano.
in questi giorni ho sempre piu' la conferma che tutto cio' che dici di aver fatto per amore e per amor mio, sia stato solo una tua necessita'.
E fin qui va bene. Perche' tutti fanno qualcosa "per l'altro" perche' hanno voglia di farlo. Altrimenti non lo farebbero...
Quello che non capisco e' il perche'
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me ne fai una colpa.
Mi sono sentita un sacco di volte in colpa, grazie a questo meccaniscmo non proprio sano. E' questo che ha fatto leva, alla fine.
Parlarsi
rinfacciarsi.
E tu, delle mie parole, non hai mai ascoltato niente, filtrando solo cio' che ti faceva comodo per ributtarmele addosso.
Ora che hai le idee piu' chiare, ora che e' chiaro che le nostre modalita' di comunicazione non sono le stesse, ti lascio vivere la tua vita, senza cercare altro.
Testo di: andrea - Immagine di: elena
Musica di: arianna
10/09/2005
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